Il dibattito dedicato ai due protagonisti del Risorgimento sarà trasmesso in diretta streaming il 30 aprile alle 18

Due patrioti, due perseguitati, due amici. Ma quella tra il napoletano Carlo Poerio e il calabrese Antonio Garcea, che condivisero la prigionia nelle galere borboniche, non fu solo l’amicizia tra due persone, ma un legame che coinvolse, anche in maniera più tragica, le loro famiglie: ci si riferisce ad Alessandro Poerio, fratello di Carlo, e a Graziano Garcea, fratello di Antonio, che morirono giovanissimi combattendo contro gli austriaci per la liberazione di Venezia.

Questo legame, dalle persone e dalle famiglie, si estende ai luoghi: per la precisione a San Nicola da Crissa (Vv), dove riposa il patriota calabrese, e Montesarchio (Bn), dov’è tuttora custodita una reliquia di Carlo Poerio, un pezzo dell’aorta del liberale napoletano, lasciata in eredità a Garcea, che lo assistette negli ultimi anni della sua vita.

Questo legame e il gemellaggio tra i due paesi saranno ricordati venerdì 30 aprile alle 18 nel corso del dibattito Il Risorgimento di Carlo Poerio e Antonio Garcea. Memorie per un nuovo Risorgimento.

Partecipano:

• Giuseppe Condello, sindaco di San Nicola da Crissa
• Morena Cecere, assessore alla Cultura del Comune di Montesarchio
• Giancristiano Desiderio, autore del libro Pontelandolfo 1861 (Rubbettino)
• Anna Poerio Riverso, autrice del libro Carlo Poerio e William Gladstone (Rubbettino)
• Vito Teti, autore del libro Il patriota e la maestra (Quodlibet)

Modera:

• Giovanni Valletta, segretario del Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’editore Rubbettino.

Vai qui per assistere all’evento

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