Francesco Giuseppe ordinò la “persecuzione” degli italiani in Trentino, Venezia Giulia e Dalmazia. Secondo alcuni storici la decisione dell’imperatore rimase solo sulla carta. Ma un&...
Il volume di Tanio Romano fa giustizia dei luoghi comuni più beceri (e falsi) del “revisionismo” antirisorgimentale. Un pamphlet polemico che parla al grande pubblico 52,983 tot...
L’antifascismo non c’entrava nulla, perché i conflitti tra italiani e slavi esistevano da prima. Pierluigi Romeo di Colloredo Mels fa il punto nel suo recente “Confine orientale̶...
La persecuzione contro gli italiani iniziò prima del tragico epilogo della Seconda Guerra Mondiale. Il regno dei Karageorgevic fece le sue “prove tecniche” di pulizia etnica subito dopo il...
L’idea che le foibe fossero la reazione ai soprusi italiani è uno strumento polemico utilizzato dai “negazionisti”. I dati storici dimostrano altro: gli italiani non operarono alcuna...
Forse il capitolo più imbarazzante della storia di certa Resistenza: i titini passarono per le armi e infoibarono molti oppositori del regime mussoliniano. Ciò contribuisce a dimostrare una cosa: più ...
Secondo Nitti, citato ancora da sudisti, revisionisti e neoborbonici, il Mezzogiorno avrebbe pagato molto e ottenuto poco. Fu confutato, senza possibilità di replica, da Corrado Gini…. 62,...
A dispetto del tormentone revisionista, non è affatto vero che nel Sud borbonico circolassero i due terzi dei quattrini della Penisola. Questi calcoli, divulgati dal grande meridionalista Nitti, si ri...
Altro che furto della riserva aurea: dopo l’Unità d’Italia il Banco di Napoli raddoppiò il capitale e triplicò i depositi. Soprattutto, mantenne la propria autonomia e fu quasi monopolista...
Fino al XV secolo si coltivava il grano in Groenlandia e nel Profondo Nord d’Europa e la vite in Scozia. Gli storici ipotizzano temperature più alte di almeno un grado e mezzo in Nordeuropa e un...